Misano: un entroterra che sa sorprendere!

Misano Adriatico per la sua favorevole posizione vicino ai borghi più belli d’Italia dell’entroterra romagnolo e marchigiano, per le sue spiagge ampie, per i suoi tranquilli viali pedonali e il bellissimo lungomare, per il suo autodromo di fama internazionale, per le colline che la circondano e il fiume Conca che la separa da Cattolica, per il suo verde e la sua anima tranquilla ma sempre pronta a fare festa, è una meta perfetta per qualsiasi tipologia di vacanza in ogni stagione dell’anno.

Misano custodisce gelosamente e valorizza il suo territorio, dal mare al più lontano entroterra, tanto che il tratto di costa che la lambisce e l’arenile possono vantare la Bandiera Blu dal lontano 1989 e dal 2000 anche il suo Porticciolo di Portoverde è insignito dello stesso riconoscimento.

La valorizzazione del territorio e le diverse iniziative per far conoscere il proprio entroterra, hanno portato nel tempo a Misano una crescita del turismo ecosostenibile, che oggi può godere anche di ben tre diversi percorsi dove vivere la meravigliosa esperienza di una vacanza attiva e del tutto green!

Le tre “vie” eco-friendly di Misano Adriatico

Le tre EcoVie per scoprire i dintorni di Misano sono un insieme di strade, sentieri e percorsi naturalistici percorribili a piedi, in bicicletta, a cavallo, in monopattino e in e-bike, che dal lungomare fino all’entroterra danno modo al turista sensibile di vivere esperienze a stretto contatto della natura, ammirando paesaggi e panorami unici in modalità del tutto slow.

  • EcoVia del Mare: percorso sicuro su pista ciclabile interamente sul lungomare, che parte da Portoverde, arriva a Riccione e ritorna. Ideale da percorrere in bicicletta o monopattino insieme ai bambini per dare più valore a una vacanza in famiglia, ma perfetta anche per chi ama vivere la vacanza attiva sempre di corsa.
  • EcoVia del Conca: percorso naturalistico su sentiero battuto che parte dal mare e costeggia il fiume Conca, si addentra nell’Oasi Protetta, dove fare tappa all’Osservatorio Faunistico, arrivando fino alle prime colline e ritorna. Un’esperienza immersiva nella natura da fare a piedi o in bicicletta, anche con i bambini, ideale per gli appassionati di birdwatching e del trekking e nordic walking che desiderano vivere una vacanza sportiva ed eco-friendly.
  • EcoVia delle Colline: percorso cicloturistico da fare in mountain bike, adatto anche per il trekking, che parte da Misano, vicino la statale, o dall’Ecovia del Conca, si snoda sulle colline per 12 km su strade vicinali a fondo misto e sentieri e ritorna. La via più impegnativa e lunga delle tre, che porta scoprire aree, paesaggi e panorami dell’entroterra romagnolo decisamente lontane dal turismo di massa, per una vacanza sostenibile dove coniugare relax, sport e vita all’aria aperta.

Partire da Misano alla scoperta della Valconca

Per chi invece il territorio ama scoprirlo ammirando luoghi d’arte e di storia, assaporando una cucina tradizionale più autentica, scoprendo i prodotti tipici e ascoltando leggende in borghi antichi, Misano di cose da fare e vedere ne offre davvero tante e tutte bellissime, disseminate nella Valle del Conca.

Il fiume Conca nasce nelle vicine Marche, proprio nel cuore delle terre della Signoria dei Malatesta, diventando poi romagnolo e andando a sfociare nell’Adriatico, definendo il confine tra Cattolica e Misano. La valle che questo fiume attraversa prende appunto il suo nome, Valconca o Valle del Conca, e custodisce ben 9 antichi borghi appartenenti alla Signoria, di cui ben tre riconosciuti come Borghi più Belli d’Italia, tutti vicino a Misano e meritevoli di una gita, soprattutto per arricchire una vacanza in famiglia!

  • San Giovanni in Marignano, a 7 km di distanza, è il più grande dei tre Borghi più Belli d’Italia della valle e quello più adiacente alla costa adriatica. Borgo medievale ben conservato che, più che per difesa, deve la sua importanza ai granai sotterranei che le hanno conferito un ruolo importante nell’economia e nella produzione agricola della Valconca in epoca malatestiana e che ancora oggi riveste. Imperdibile la caratteristica e folkloristica “Festa delle Streghe”, che si tiene nella notte di san Giovanni in giugno.
  • Morciano, a 10 km di distanza, è sicuramente cittadina di riferimento per tutta la valle, in quanto centro fin dal suo nascere di servizi e scambi commerciali. Da visitare senza meno per darsi allo shopping nel ricco mercato settimanale o per ammirare le piacevoli architetture del centro storico e un “colpo d’ala”, la scultura di Arnaldo Pomodoro posta in Piazza Boccioni.
  • San Clemente, a 13 km di distanza, borgo malatestiano ben rappresentativo con la rocca a torri poligonali e la cinta muraria di recente ristrutturazione, vanta una felice posizione, che lo risparmiò dalla contesa tra le Signorie Malatesta e Montefeltro, regalandogli una tranquillità e serenità che ancora oggi si respira tra le sue antiche mura. Imperdibile un assaggio di vino, che sia Trebbiano o Sangiovese qui c’è solo eccellenza, in una delle domeniche di luglio in cui si svolge la manifestazione Note di Vino.
  • Gemmano, a 15 km di distanza, è il punto più alto della Valconca e sicuramente quello più verdeggiante, grazie anche alla Riserva Naturale Orientata che include buona parte del suo territorio, dove si trovano le Grotte di Onferno, imperdibili per regalare ai bambini un’esperienza da speleologo indimenticabile.
  • Mondaino, a 17 km di distanza, borgo fortificato da visitare per ammirarne le architetture, in agosto è teatro di una rievocazione storica di sicuro fascino, il “Palio del Daino” dove assaggiare tutti i prodotti artigianali e alimentari tipici della zona. Nel vicino Parco dell’Arboreto si può assistere ai tanti laboratori ed eventi culturali proposti e in autunno a Mondaino è d’obbligo assaggiare i tartufi, il formaggio di fossa e l’olio novello.
  • Monte Colombo, a 18 km di distanza, divenuto da pochi anni un unico comune con il vicino Montescudo, nel suo centro storico conserva ancora oggi le caratteristiche architettoniche di borgo fortificato, tra cui spicca l’imponente Torre dell’Orologio.
  • Montefiore Conca, a 17 km di distanza, è uno dei tre Borghi più belli d’Italia della valle e, visitandolo, si intuisce subito il perché. Le testimonianze della grandezza dei Malatesta dell’imponente Rocca, di recente ristrutturazione, dalla quale lo sguardo si perde letteralmente su tutta la valle; le chiese e tutto il Borgo, così suggestivo di notte illuminato da sembrare un presepe: tutto è solo bellezza. Bellezza che in luglio si esprime al meglio nell’importante manifestazione culturale “Rocca di Luna”.
  • Saludecio, a 19 km di distanza, ha decisamente un’anima duplice. Grazie alla sua felice posizione collinare, questo borgo fortificato fu prima luogo difensivo e produttivo sotto i Malatesta, poi si arricchì di eleganti edifici, monumentali chiese e opere d’arte, durante il dominio della Chiesa, alla quale Federico da Montefeltro la donò dopo averlo conquistato.
  • Montegridolfo, altro Borgo tra i più Belli d’Italia a 23 km di distanza, è un’unica struttura fortificata che, con le sue possenti mura e la sua porta cinquecentesca sovrastata dall’antica torre, mantiene integra la sua identità ancora oggi. Entrare in questo antico borgo è come varcare una porta temporale e tornare ai tempi delle Signorie dei Malatesta e dei Montefeltro, che per lungo tempo si contesero questo luogo geograficamente molto importante.

Partire in estate da Misano alla scoperta della Romagna più vera dà più valore alla vacanza al mare!

la riviera romagnola